24 giugno 2024: una favola con il lieto fine per il giorno prima del mio compleanno!
Il giorno che precede il mio compleanno è sempre stato un'occasione complessa. Devo ammettere che mi rallegro quando le persone mi fanno gli auguri di compleanno, e provo rimorso quando non riescono a dedicarmi cinque minuti del loro tempo per inviarmi un messaggio nemmeno il 25 giugno. La mia aspirazione pubblica per il futuro è quella di riunirmi con le persone che ho amato e che continuo ad amare, magari sotto il cielo di Torino, e per il mio pranzo di compleanno gustare un delizioso piatto di cozze insieme alle persone che ho amato e che probabilmente amerò per il resto della mia esistenza.
Dopo aver chiuso la porta della stufa, Gretel si precipitò da Hansel per condividere l'incredibile notizia. Poi trovò le chiavi della stalla e liberò il fratello. "Cerchiamo insieme: tutte le streghe nascondono tesori in casa!" suggerì Hansel e, dopo aver perlustrato a fondo l'intero locale, i due fratelli scoprirono un grande forziere pieno d'oro e di pietre preziose. Si riempirono le tasche con i tesori e uscirono dalla casa incantata. Attraversarono il bosco, arrivarono a uno stagno e pregarono una bella anatra di guidarli a casa. L'anatra permise ai ragazzi di salire sul suo dorso e li trasportò sulla riva opposta. Con un allegro "quaqua", indicò un luogo lontano all'interno del bosco. I bambini vi si diressero e si ritrovarono in una radura familiare. Con il cuore in gola, raggiunsero la loro umile dimora, dove il padre sedeva sconsolato in un angolo: sua moglie era morta di crepacuore e lui non poteva perdonarsi di aver abbandonato i suoi piccoli nella foresta! Quando vide Hansel e Gretel, li abbracciò piangendo lacrime di gioia. Con il tesoro della strega, vissero in pace per il resto della loro vita e non si separarono mai più.
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